Tra tributi emozionanti, debutti di stilisti e momenti fashion indimenticabili, la 82ª Mostra del Cinema si è confermata la passerella più prestigiosa d’Italia
La Mostra del Cinema di Venezia 2025 si è chiusa lasciando sul tappeto rosso del Lido non solo il ricordo di film straordinari, ma anche una scia di look che hanno ridefinito i canoni dell’eleganza contemporanea. Come sempre, il red carpet veneziano ha saputo trasformarsi in un palcoscenico dove moda e cinema dialogano in perfetta armonia, regalandoci momenti di puro incanto stilistico.

Il Tributo Più Commovente: Cate Blanchett in Armani Privé
Cate Blanchett ha firmato uno dei momenti più toccanti di questa edizione indossando un abito Armani Privé nero con scollatura profonda, già sfoggiato ai SAG Awards 2022. Quello che inizialmente sembrava un semplice re-wear si è trasformato in un tributo involontario ma profondamente simbolico al grande Giorgio Armani, scomparso proprio durante i giorni del festival. Un gesto che ha assunto un valore emotivo straordinario, dimostrando come la moda possa diventare veicolo di memoria e omaggio.
La regina australiana del cinema ha poi bissato con una creazione Maison Margiela Artisanal by Glenn Martens: un top in raso nero essenziale abbinato a una gonna scultorea decorata da stampe trompe l’œil ispirate alle nature morte. Due look che hanno confermato il suo status di icona fashion internazionale.
La Rivoluzione Versace: Julia Roberts Apre Nuovi Orizzonti

Julia Roberts, alla sua prima volta in laguna, ha celebrato il nuovo corso di Versace sotto la direzione di Dario Vitale. La diva di Hollywood ha scelto due look della maison: di giorno un ensemble fresco composto da blazer blu a righe e denim, per la sera un abito in crepe de chine navy illuminato da un damier ricamato a mano firmato Atelier Versace.
Il momento più discusso? Quando Amanda Seyfried ha indossato lo stesso completo giorni dopo, in un gioco di scambi orchestrato dalla stylist Elizabeth Stewart che entrambe le attrici condividono. Un gesto di sostenibilità che ha generato un picco di interesse mediatico, dimostrando come anche le dive più affermate possano abbracciare pratiche eco-conscious.
Ayo Edebiri: La Nuova Musa Chanel

La stella nascente Ayo Edebiri ha incantato con un Chanel rosso rubino senza spalline impreziosito da rouches. Un abito che evocava la grazia della vecchia Hollywood pur dialogando con la classicità della maison francese. Sebbene non sia stato dichiarato ufficialmente se la creazione porti già la firma del nuovo direttore creativo Matthieu Blazy, questo look potrebbe segnare l’inizio di una nuova partnership stilistica destinata a dominare i red carpet internazionali.
Alba Rohrwacher: L’Eleganza Italiana Incontra Dior

Alba Rohrwacher si è confermata tra le attrici italiane più raffinate scegliendo una creazione Dior Haute Couturefirmata da Jonathan Anderson: un abito in satin blu dal corpetto drappeggiato e bustier strutturato. Una scelta che intreccia citazioni della tradizione con un tocco di modernità, collocando l’attrice tra le protagoniste fashion più interessanti di questa edizione.
I Protagonisti Maschili: Eleganza e Audacia
Il red carpet maschile ha visto trionfare Jacob Elordi in Bottega Veneta con un completo sartoriale leggermente oversize che ha trasmesso un’aria di lusso disinvolto. Oscar Isaac ha optato per un tuxedo in lana e mohair di Celine Homme, mentre Andrew Garfield ha osato con un completo blu elettrico Dior Men by Jonathan Anderson.
Menzione speciale per Colman Domingo in Valentino con una giacca nera ricamata con motivi vegetali in paillettes e frange dorate, esempio perfetto di eleganza scenica.
Emanuela Fanelli: La Prima Conduttrice Fa Scuola
Emanuela Fanelli, prima conduttrice donna nella storia del festival, ha concluso la sua esperienza con un omaggio al grande Giorgio Armani: un completo formato da top a fascia e gonna con motivo jacquard oro, impreziosito da una sopragonna di frange argentate. Un look che ha dimostrato come anche chi non è avvezzo ai red carpet possa conquistarli con stile e personalità.
I Trend Che Hanno Dominato Venezia 2025
Questa edizione ha visto il trionfo del nero intramontabile rivisitato in chiave moderna, delle trasparenze sofisticate e delle tonalità metalliche. Le silhouette scultoree hanno dominato la scena, mentre per il menswear hanno trionfato gli smoking classici con dettagli audaci.
Particolare attenzione è stata dedicata ai contenuti social e alle partnership con i brand, dimostrando come il red carpet veneziano sia diventato una vetrina perfetta per le strategie di comunicazione integrate.
Il Verdetto Finale
La Mostra del Cinema di Venezia 2025 ha confermato il suo ruolo di laboratorio stilistico internazionale, dove i grandi nomi della moda presentano le loro creazioni più audaci e raffinate. Tra tributi emotivi, debutti di stilisti e momenti di pura bellezza, il tappeto rosso del Lido si è trasformato ancora una volta nel palcoscenico più ambito del panorama fashion globale.
La moda incontra il cinema: quando due mondi si fondono, nascono capolavori destinati a rimanere nella storia. Venezia 2025 ha dimostrato, ancora una volta, che l’eleganza italiana sa conquistare il mondo.
A cura di Lorenza Caradonna


