Parigi Fashion Week 2025: La Rinascita della Haute Couture tra Stelle e Sogni

Il firmamento della moda mondiale si è illuminato di una luce nuova durante la settimana più attesa dell’anno. Tra debutti mozzafiato e rivoluzioni creative, Parigi ha dimostrato ancora una volta perché resta la capitale indiscussa dell’eleganza.

La Parigi Fashion Week dell’ottobre 2025 passerà alla storia come un momento di rinascimento creativo senza precedenti. Dal 29 settembre al 7 ottobre, la Ville Lumière ha ospitato uno tsunami di talenti che hanno ridefinito i confini dell’alta moda. Un vortice di emozioni, innovazioni e bellezza pura che ha trasformato ogni passerella in un palcoscenico di sogni.

Il Grande Bang di Matthieu Blazy: Chanel Riscrive l’Universo

Quando il Cosmos Incontra la Couture

Il Grand Palais si è trasformato in un planetario scintillante per accogliere il momento più atteso della settimana: il debutto di Matthieu Blazy per Chanel. Pianeti luminosi sospesi nel vuoto, stelle che danzavano sul pavimento nero lucido – uno spettacolo che ha letteralmente tolto il fiato a icone come Margot Robbie, Penélope Cruz e Pedro Pascal.

Ma la vera magia non risiedeva nella scenografia. Blazy ha decostruito l’anima stessa di Chanel per ricomporla in una visione nuova. Addio ai bouclé polverosi che rischiavano di trasformarsi in stereotipo: il nuovo linguaggio Chanel parla di tweed robusto da uomo, giacche dalle spalle decise e pantaloni rilassati.

Le gonne cadevano sotto il ginocchio – omaggio al celebre disprezzo di Coco per le ginocchia scoperte – avvolgendosi sui fianchi con due bottoni laterali che permettevano alla gamba di intravedersi ad ogni passo. Il momento clou? L’ultimo look, una gonna voluminosa e vibrante che sembrava un misto di fiori sminuzzati e piume, abbinata a una semplice t-shirt di seta. Standing ovation memorabile, con la modella Awar Odhiang che ha abbracciato Blazy in passerella.0

Jonathan Anderson e la Dior del Futuro: Tra Surrealismo e Haute Couture

Il Surrealismo Incontra l’Eleganza Parigina

Nei giardini delle Tuileries, Jonathan Anderson ha scritto il primo capitolo della sua era Dior con uno show che ha fatto tremare i pilastri della tradizione. Il film di apertura di Adam Curtis, un collage di momenti horror e archivi Dior sulle note di “Born to Die” di Lana del Rey, ha preparato il terreno per una rivoluzione surrealista.

La celebre Bar Jacket si è trasformata in mini abito con bustino esagerato in stile Maria Antonietta, mentre fiocchi giganteschi assumevano forme scultoree che trasformavano chi li indossava in bambole tridimensionali. Un trionfo di sartoria dove il passato dialoga con il domani.

Sarah Burton: Il Tocco Magico che Risveglia Givenchy

L’Intimità della Couture nell’Atelier Storico

La sede storica di Givenchy ha fatto da cornice al debutto raffinato di Sarah Burton. La scoperta dei motivi originali di Hubert de Givenchy del 1952 ha ispirato ogni silhouette. Sartoria d’eccellenza, volumetrie compensate tra spalle strutturate e vite sottili, abiti in pizzo Chantilly e lingerie vintage in provocanti forme coniche. Un tripudio di potente femminilità che ha conquistato critica e pubblico.

Le Tendenze che Definiranno il 2026

Il Minimalismo Futuristico Conquista Parigi

Balenciaga e Givenchy: linee pulite, tessuti high-tech e colori neutri che sembrano venire dal futuro. Courrèges opta per un minimalismo saturo, con velature e silhouette monolitiche. Stella McCartney, invece, crea una collezione quasi interamente sostenibile e apre lo show con Helen Mirren che recita “Come Together” dei Beatles.

Il Ritorno dell’Eleganza Vintage

L’influenza degli anni Cinquanta percorre le collezioni principali. Dior e Chanel celebrano il glamour vintage con silhouette femminili e stoffe pregiate: fiocchi, maniche a palloncino e foulard annodati in versioni innovative dominano la scena.

Gli Show che Hanno Fatto Storia

Saint Laurent sotto la Torre Eiffel

Anthony Vaccarello ha trasformato l’area della Torre Eiffel in una passerella da sogno, mescolando eleganza e sensualità. Celebrities come Hailey Bieber, Rosé dei BLACKPINK e Zoe Kravitz aggiungono ulteriore glamour.

Louis Vuitton: Arte e Moda al Louvre

Il Museo del Louvre diventa passerella futuristica: Pharrell Williams combina classico e futuro con accenti street. Zendaya, Emma Stone e Sophie Turner confermano il fascino magnetico della maison.

Il Fenomeno delle Nuove Direzioni Creative e Sostenibilità

Otto marchi presentano collezioni di debutto sotto nuovi direttori artistici: oltre a Blazy, Anderson e Burton, anche Duran Lantink per Jean Paul Gaultier e Pierpaolo Piccioli per Balenciaga. La sostenibilità è protagonista, con materiali ecologici, processi di upcycling e collezioni interamente riciclate.

L’Eredità di una Settimana Storica

Questa Parigi Fashion Week 2025 ha dimostrato che la moda può essere manifesto di cambiamento, dove tradizione e innovazione si fondono in una ricerca autentica di senso e stile. Non gesti eclatanti o stravaganze, ma piccoli tocchi significativi. L’eleganza vera nasce dall’equilibrio perfetto tra innovazione e rispetto per la tradizione.

A cura di Lorenza Caradonna

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